Sono molte le persone che apprezzano il massaggio ayurvedico o che comunque lo conoscono e ne hanno sentito parlare perché hanno degli amici o delle amiche o dei colleghi di lavoro che lo avevano sperimentato almeno una volta, e hanno raccontato loro i risultati che hanno ottenuto e gli effetti sul loro benessere psicofisico, e quindi si sono incuriositi e ne vorrebbero sapere di più.
D’altra parte parliamo di una tecnica molto antica e già la ritroviamo negli antichi volumi della medicina ayurvedica che è una medicina storica e i suoi benefici sono conosciuti ancora ai giorni nostri.
Praticamente parliamo di un tipo di massaggio che ha l’obiettivo di aiutare una persona a rafforzare i suoi punti fisici e mentali che nel corso degli anni possono perdere in potenza magari per dei cambiamenti fisiologici, come appunti quelli legati al processo di ‘invecchiamento.
Chiaramente teniamo presente che questo massaggio può essere praticato con varie modalità e con varie tecniche di manipolazione che si restringono in gruppi, e cioè le terapie nutritive chiamate santarpana, e quelle di drenaggio chiamate aparterpana.
Per parlare invece di un’altra suddivisione parleremo del massaggio freddo che ha l’obiettivo di scegliere i grassi con una manipolazione che inizia dalla testa e finisce negli arti inferiori.
Mentre poi esiste anche il massaggio caldo che è quello più diffuso nel quale si utilizza dell’olio tiepido e ha l’obiettivo principale di purificare il sangue, migliorare la circolazione, così da arrivare a stimolare la circolazione venosa con tutti i positivi benefici del caso.
Gli esperti nel settore che se ne occupano quando ci andiamo a parlare la prima volta perché vogliamo avere delle informazioni, e magari vogliamo fare una prova, ci spiegheranno che esistono varie tecniche, e noi ora faremo qualche esempio, facendo riferimento allostrokin,e cioè una tecnica di percussione che serve per rimuovere i dolori di origine nervosa e la si applica su varie parti del corpo in particolare i glutei, le gambe, e la schiena.
Così come potremmo parlare anche delle petrissage che è una tecnica presa in considerazione quando una persona che va a sottoporsi a questo massaggio ayurvedico lo fa perché ha problemi di cellulite.
Dobbiamo scegliere un massaggiatore che ci ispira fiducia
Certamente una persona che si vuole sottoporre a un massaggio ayurvedico per la prima volta, intanto deve andare a prendere delle informazioni leggendo articoli come questo, però poi dovrà concentrarsi sulla scelta del massaggiatore o della massaggiatrice che per qualche motivo, come suggerivamo dal titolo di questa seconda parte, è un professionista, o una professionista che ispira fiducia.
In genere quando non conosciamo la persona questa fiducia potrebbe arrivare dalle recensioni on-line, e quindi dai pareri degli altri e delle altre pazienti che già hanno sperimentato una sessione.
Oppure potrebbe arrivare anche da suggerimenti, e quindi dal classico passaparola che molti ancora utilizzano, perché è l’unica maniera secondo la loro idea per poter andare a botta sicura quando scegliamo un professionista che ancora non conosciamo, piuttosto che affidarci alle recensioni on line sulle quali non abbiamo nessuna certezza.