Laserterapia a domicilio Milano

Laserterapia a domicilio Milano⭐ ricevere cure mirate oggi è possibile con un fisioterapista professionale e altamente qualificato!

Laserterapia a domicilio Milano

L’utilizzo del laser è particolarmente utile nel campo medico, dove le nuove scoperte hanno evidenziato come sia possibile avere dei miglioramenti immediati, è disponibile anche la Laserterapia a domicilio Milano per curare problemi di riabilitazione motoria, cervicale e problemi alla schiena. In realtà cos’è e come si effettua la Laserterapia a domicilio Milano? Queste sono domande che hanno bisogno di una risposta approfondita per entrambe le situazioni. La laserterapia è un metodo di cura che viene eseguito da un medico o anche da un fisioterapista tramite un dispositivo molto complesso che stato studiato e si è evoluto negli ultimi cinquant’anni, il quale invia dei raggi laser per stimolare determinati muscoli e nervi.

I raggi sono composti da luce pulsata a radiazione controllata.

Ovviamente chi non è esperto nel settore non può a capire come questa possa effettivamente essere impiegata in ambito medico e dare dei risultati.

In realtà la laserterapia è un’evoluzione della fisioterapia che permette di non intervenire in modo chirurgico o farmacologico in soggetti che soffrono di determinati problemi.

È una tecnica impiegata anche per cercare di evitare delle eventuali operazioni che preoccupano il soggetto, dove il problema di salute non è eccessivamente grave. Ci sono medici che cercano di far eseguire la Laserterapia a domicilio Milano per prevenire un eventuale degenerazione di problemi motori e per evitare l’intervento chirurgico che potrebbe essere comunque traumatico per il soggetto.

Usata molto nei pazienti anziani, viene effettuata per evitare un’operazione chirurgica per la quale i tempi di recupero potrebbero essere molto lunghi e, specialmente nel caso di persone che sono molto avanti con l’età, consentire al il paziente di cessare l’uso continuativo di farmaci che riescono magari a controllare il problema ma non a eliminarlo. La Laserterapia a domicilio Milano è consigliata sicuramente per coloro che soffrono di problemi alla schiena, alle spalle e anche a i nervi sciatici, ma non tutti sono a conoscenza che è realmente utile anche a livello ginecologico.

Tra i motivi per i quali si usa specialmente la Laserterapia a domicilio Milano ci sono  i problemi che interessano gli anziani, ma secondo studi medici anche i più giovani, come la questione delle vene varicose dette anche “varici”. Questi vasi sanguigni, sintetizzando in parole povere, possono essere definite come una sorta di vene “che stanno morendo”.

In questo caso il sangue defluisce in modo difficoltoso, facendole diventare particolarmente evidenti e creando anche un inestetismo piuttosto bruttino da vedere.

Tramite delle sedute di laserterapia, che si possono eseguire comodamente a casa, si può eliminare totalmente questo problema senza incorrere nell’operazione che le porta a sfilare dalla gamba e per la quale ci sono anche conseguenze, specie nei soggetti in avanti con l’età, molto gravi o di lunga degenza.

Laserterapia a domicilio Milano ed effetti dermatologici

Un’altra branca medica che usufruisce degli ottimi risultati dati da una laserterapia è il campo dermatologico.

Viene in questo caso impiegata in modo particolare proprio su persone, anche adolescenti, che sono soggetti a un’acne selvaggia oppure per persone che hanno lesioni cheratosiche, angiomi e cicatrici molto evidenti date anche da eventuali operazioni o anche per fratture, essa aiuta a diminuire i tempi di recupero. In effetti i vantaggi sono tantissimi.

La Laserterapia a domicilio Milano permette di usufruire di questi fasci di luce a raggi portati in modo da ridurre in modo molto drastico gli eventuali sanguinamenti che derivano da operazioni per la cura dell’acne, aiuta a eliminare gli strati di pelle morta o comunque che si sono cicatrizzate diventando particolarmente scure e riesce a disinfiammare la pelle particolarmente irritata o che sta soffrendo di problemi di orticaria. In effetti aiuta anche a stimolare la rigenerazione cellulare permettendo uno sbiancamento di cicatrici, che magari sono anche di qualche anno sulla nostra pelle, in modo che essa ritorni ad avere un colorito più uniforme e quindi a confermare la rigenerazione naturale senza eventuali interventi ulteriori. L’utilizzo della Laserterapia a domicilio Milano viene preferita anche nel trattamento dell’eliminazione dei tatuaggi che possono interessare anche zone del corpo ben visibili e dove i soggetti, che si sono pentiti di aver effettuato un tatuaggio, decidono di riuscire a cancellarlo totalmente, ma senza avere una ferita o comunque una vistosa cicatrice. Fino a 15 anni fa, l’eliminazione di un tatuaggio prevedeva esclusivamente l’asportazione di grandi porzioni di tessuto epidermico e poi l’innesto di altro tessuto epidermico creando di conseguenza una sorta di diversificazione del colore oltre a una cicatrizzazione molto evidente.

Si trattava di un intervento chirurgico a tutti gli effetti dove c’erano dolorosi recuperi post operazione e dove si viveva anche male la situazione per infiammazioni oppure anche rigetto del trapianto. Attualmente, l’eliminazione del tatuaggio avviene soltanto tramite la tecnica della Laserterapia a domicilio Milano, direttamente presso i propri ambienti domestici, un trattamento che permette lo scolorimento dell’inchiostro all’interno della pelle e quindi una rigenerazione cellulare molto più rapida che non porta a conseguenze ed effetti collaterali. Possiamo confermare e certificare che, tramite l’impiego di Laserterapia a domicilio Milano, tutta l’operazione diventa molto più semplice e ben tollerata dai soggetti.

L’organismo non avverte alcuna modifica o alterazione del proprio stato di salute poiché si ha una luce pulsata che mira a ustionare e uccidere le cellule dove è presente l’inchiostro in modo che si rigeneri nuovamente.

In effetti questi raggi laser riescono a sviluppare anche la melanina in modo che la pelle si vada a sostituire, cioè a nascere, in modo del tutto naturale senza dolori o infiammazioni. Possono esserci degli effetti collaterali, come brevi irritazioni o sensazioni di forte calore nella zona trattata, ma si tratta di fastidi che spariscono nel giro di qualche ora.

Occorrono diverse sedute di Laserterapia a domicilio Milano per riuscire a cancellare totalmente il tatuaggio, dipende anche dalle grandezze di quest’ultimo, ma si ottiene comunque un effetto immediato poiché si nota già dalle prime sedute lo scolorimento del tatuaggio stesso. Questo tipo di intervento si preferisce spesso eseguirlo direttamente a casa anche per non incorrere in lunghe attese nelle strutture preposte e in modo da poter svolgere le sedute in orari maggiormente ottimali per il soggetto richiedente.

Laserterapia a domicilio Milano e acne

Gli adolescenti, che si ritrovano ad affrontare un pieno sviluppo ormonale, spesso possono essere soggetti a un problema dermatologico che si traduce in “acne selvaggia e incontrollata” a causa della quale si presentano delle cicatrici in determinati settori del viso, che sono assolutamente antiestetiche e che si portano dietro per tutta la vita. Per riuscire a porre una soluzione immediata e anche una cura preventiva per le eventuali cicatrici che sicuramente nasceranno, molti medici specializzati, effettuano delle sedute di laserterapia a luce pulsata con l’obiettivo di far asciugare i brufoli che caratterizzano il problema dell’acne e ricreare immediatamente una produzione epidermica che eviti sul nascere la formazione di cicatrici. Chiunque abbia sofferto di acne molto accentuata porterà ancora i segni proprio sul viso: possiamo garantire con questa tecnica si assottigliano e si eliminano oltre l’80%, anche se presenti da anni, tutto tramite una laserterapia. Concentrandosi sui problemi degli adolescenti si consiglia di informarsi in modo preventivo con il proprio medico e preferire la Laserterapia a domicilio Milano tenendo conto proprio di quali sono i problemi che gli adolescenti possono avere. Avere un inestetismo molto evidente in questa fascia di età li rende particolarmente timidi; inoltre intraprendere anche continui spostamenti verso strutture che sono studiate per questo tipo di intervento (dove spesso si prevedono anche lunghe attese), rischia di renderli particolarmente nervosi e riluttanti a seguire l’eventuale cura.

Invece sfruttando il vantaggio concesso grazie alle sedute di una Laserterapia a domicilio Milano si aiuta a metabolizzare il loro problema e quindi a porre una soluzione reale in grado di assecondare il loro stato psicologico ed emotivo. La Laserterapia a domicilio Milano è consigliata anche in soggetti minorenni poiché non ha effetti collaterali sull’organismo, sullo sviluppo della loro stato epidermico e permette di usufruire di una stimolazione del tutto naturale che, in questo particolare momento di crescita, è assolutamente indispensabile.

Laserterapia a domicilio Milano e oncologia

La tecnologia laser aiuta molto il settore medico poiché viene oggigiorno impiegata anche per coloro che sono soggetti ad affrontare un problema oncologico e tumorale.

Chiunque sia reduce da un eventuale chemioterapia o radioterapia, è consapevole di quanto possano essere stressanti e logoranti le sedute laser che occorrono per eliminare determinati problemi e migliorare la loro degenza. In soggetti particolarmente fragili che subiscono molto gli effetti della terapia che occorre per curare un tumore, preferiscono effettuare una Laserterapia a domicilio Milano proprio per cercare di diminuire lo stress fisico del loro corpo già molto danneggiato da altre terapie d’urto. In effetti sono sempre più i medici a consigliare la Laserterapia a domicilio Milano per coloro che stanno affrontando un problema di salute molto deleterio.

Nei soggetti che stanno subendo la chemioterapia il corpo e il sistema immunitario sono particolarmente fragili ed è preferibile usare la Laserterapia a domicilio Milano proprio per aiutarli nella ripresa e quindi diminuire i problemi che ne possono conseguire. Ovviamente, prima di richiedere queste sedute da svolgere direttamente presso il proprio domicilio è opportuno sempre rivolgersi a un medico che, dopo aver esaminato la diagnosi e aver seguito il paziente in ogni sua fase, può decidere se effettivamente è opportuno utilizzare una Laserterapia a domicilio Milano oppure se è preferibile svolgerla in strutture adeguate.

La circolazione e il sistema linfatico

La circolazione sanguigna e il sistema linfatico appartengono a tutti gli organismi viventi.

Gli esseri umani possono soffrire in modo particolare di problemi di circolazione arteriosa, circolazione sanguigna generale, problemi di idratazione e problemi al sistema linfatico.

Questo porta a soffrire di diverse patologie che riguardano la nostra salute e a causa delle quali è possibile anche avere problemi motori o dolori muscolari. In soggetti che sono in età avanzata oppure in soggetti che hanno problemi, a livello genetico, di pressione e circolazione, effettuare delle sedute di Laserterapia a domicilio Milano riesce ad apportare immediatamente i giusti benefici e quindi a migliorare la qualità della vita. I raggi laser che sono stati studiati per uso medico e per migliorare la salute, provocano una serie di reazioni chimiche e biochimiche all’interno della nostra fascia muscolare per migliorare la circolazione e aiutare il sistema linfatico.

Tramite la vasodilatazione che ne consegue, si ha immediatamente un aumento del metabolismo che recupera le sue pressioni idrostatiche e quindi viene stimolato a ripristinare le azioni originarie. Un intervento opportuno proprio per coloro che hanno sempre sofferto di problemi di pressione e che aiuta a porre rimedio a eventuali dolori che si hanno nei muscoli. Le sedute di laserterapia che avvengono per la risoluzione di questi problemi, sono programmate esclusivamente dal medico che esegue una diagnosi approfondita del soggetto e quindi richiede interventi mirati per avere dei risultati che siano tangibili.

In alcuni soggetti i miglioramenti sono realmente immediati, dopo appena due sedute il problema potrebbe essere risolto, mentre in altri soggetti si ricorre a una terapia molto più lunga, ma priva dell’utilizzo di farmaci e con l’impiego esclusivo della laserterapia. La vasodilatazione ha effetti antidolorifici e antinfiammatori.

La laserterapia è particolarmente utilizzata e indicata (per non incorrere in terapie o interventi chirurgici) nei soggetti in età avanzata.

Laserterapia a domicilio Milano, gli effetti

Quali sono gli effetti della Laserterapia a domicilio Milano? Ci sono diverse sensazioni che si provano non appena il raggio laser raggiunge il nostro corpo. Non si avverte una sensazione immediata di dolore o comunque di fastidio.

S’inizia a sentire molto calore solo dopo qualche minuto nella zona che è stata soggetta all’attenzione della direzione del fascio di luce mirato.

La sensazione di calore è una conferma che si sta verificando la reazione di vasodilatazione e potrebbe dare qualche fastidio o irritazione dopo qualche ora dal termine della seduta. Mentre stiamo effettuando la terapia possiamo avere anche la sensazione di bruciore o di prurito, che non deve essere assolutamente trattato con uno sfregamento della parte interessata per il semplice motivo che si potrebbe irritare.

In questo momento la pelle è particolarmente sensibile perché ha accelerato la sua reazione di invecchiamento, morte e rigenerazione: quindi se andiamo a sfregare o comunque a grattare potremmo provare dolore per diverse ore. Il consiglio migliore è quello di collocare sulla zona che è stata soggetta alla seduta una buona crema idratante e attendere che il fastidio svanisca da solo.

Comunque il malessere dura solo per poco tempo: la laserterapia non ha infatti effetti collaterali.

FORSE NON SAPEVATE CHE…

La fisioterapia (dal greco Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia) è una branca della medicina che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito muscoloscheletrico, neurologico e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici, quali: terapia fisica, terapia manuale/manipolativa, massoterapia, terapia posturale, chinesiterapia e altre. La fisioterapia è praticata dal laureato in fisioterapia, appartenente alla classe delle professioni sanitarie della riabilitazione. Il fisioterapista esercita le proprie competenze con titolarità e autonomia professionale, in ambito libero professionale oppure in contesto di équipe multidisciplinare insieme ad altre professioni sanitarie. Il fisioterapista gestisce il paziente nel recupero funzionale per quanto concerne le menomazioni e le disabilità motorie qualunque ne sia la causa. Elabora e attua sotto la propria responsabilità le metodologie riabilitative di base e speciali. Il fisioterapista, quindi, in fase clinica di post-acuzie utilizza tecniche terapeutiche basate sull’esercizio miranti al recupero di abilità perdute a causa di un evento morboso recente, applicando metodiche di base e tecniche speciali per il raggiungimento dello scopo. Questo include il benessere fisico, psicologico, emozionale e sociale. Ciò richiede l’interazione tra il medico, il fisioterapista, il paziente, l’équipe riabilitativa, le famiglie, i care-givers, case-managers, le comunità. La fisioterapia può intervenire in diversi campi d’azione in cui si incontrano patologie osteo-neuromuscolari.: ortopedia, neurologia, reumatologia, geriatria, cardiologia, pneumologia, pediatria, stomatognatica urologia e ginecologia. Il fisioterapista può esercitare la sua professione in varie modalità: in ambito pubblico o privato, come libero professionista o dipendente presso ospedali o cliniche, presso servizi di riabilitazione, presso servizi di assistenza domiciliari, in ambulatorio o studio professionale, presso centri di ricerca, ospizi, scuole, università, industrie, farmacie , associazioni sportive. La formazione risulta sensibilmente variabile da nazione a nazione. Il percorso formativo spazia da nazioni che prevedono una formazione di livello universitario di 3 anni +2 anni facoltativi (Italia) a nazioni che prevedono una breve educazione formale. A partire dal 1999, in Italia, la formazione del fisioterapista, è di competenza delle sole Università; in particolare il percorso accademico rientra nella classe delle professioni sanitarie della riabilitazione L-SNT/02 ed è collocato all’interno delle strutture dipartimentali.

UN PO’ DI STORIA….

Si ritiene che medici dell’antichità quali Ippocrate e successivamente Galeno possano essere considerati i primi praticanti di Fisioterapia. Essi proponevano trattamenti come il massaggio, tecniche di terapia manuale e idroterapia già nel 480 a.C. Con lo sviluppo dell’Ortopedia durante il diciottesimo secolo, si iniziò a curare la gotta e disturbi simili sviluppando esercizi sistematici delle articolazioni che anticipavano i successivi sviluppi della fisioterapia. Si iniziarono ad inventare macchine come il Gymnasticon. Le prime origini documentate della fisioterapia moderna risalgono al francese Clément Joseph Tissot (1780) e allo svedese Pehr Henrik Ling, padre della “ginnastica svedese”, che fondò nel 1813 il “Royal Central Institute of Gymnastics” (RCIG) per massaggi, manipolazioni ed esercizi. La parola svedese per fisioterapista è “sjukgymnast” = “ginnasta dei malati”. Nel 1887, i fisioterapisti ottennero la registrazione ufficiale presso il Consiglio Nazionale Svedese per la salute e il Welfare. Presto la Fisioterapia venne riconosciuta in altre nazioni: nel 1894 fu fondata in Gran Bretagna la “Chartered Society of Physiotherapy”, nel 1913 alla Università di Otago in Nuova Zelanda la “School of Physiotherapy”, e nel 1914 la “United States’ Reed College” a Portland. Nel marzo del 1921, negli Stati Uniti, viene pubblicato il primo lavoro di ricerca sulla “PT Review”. Nasce la Physical Therapy Association (oggi “American Physical Therapy Association“)(APTA), fondata da Mary McMillan. Nel 1924, la Georgia Warm Springs Foundation propose la fisioterapia come trattamento per la poliomielite. Durante gli anni ’40 i trattamenti consistevano essenzialmente in esercizi, massaggi e trazioni. Procedure manipolative del rachide e delle articolazioni delle estremità cominciarono ad essere praticate, specie nei paesi del Commonwealth britannico, durante i primi anni cinquanta. Da allora l’attività dei fisioterapisti cominciò ad uscire dall’ambito strettamente ospedaliero diffondendosi anche nei centri di ortopedia, nelle scuole, nelle strutture geriatriche, nei centri di riabilitazione. Nel 1921 fu fondata negli Stati Uniti la prima associazione professionale, chiamata American Women’s Physical Therapeutic Association, che nel corso del tempo è diventata l’attuale APTA (American Physical Therapy Association), che attualmente rappresenta circa 76 000 membri negli Stati Uniti. L’APTA definisce la Fisioterapia come: “applicazione clinica del recupero, mantenimento, e promozione della funzione fisica ottimale.” L’APTA, nel 1974 fondò la prima negli Stati Uniti Sezione Specializzata di Fisioterapia Ortopedica, formata dai fisioterapisti specializzatisi in quella materia Sempre nel 1974, fu fondata la International Federation of Orthopaedic Manipulative Physical Therapists che ha giocato un ruolo importante nello sviluppo della Terapia Manuale in tutto il mondo.

(fonte Wikipedia)

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