Uno dei problemi più diffusi in ambito medico è le cervicalio dolore cervicali che riguarda un dolore in certi casi anche abbastanza acuto vicino al tratto cervicale, e cioè quella parte della colonna vertebrale che comprende le prime sette vertebre.
Come succede per qualsiasi altra patologia non è che tutti hanno gli stessi sintomi, e se volessimo descriverne alcuni in primis, e faremo riferimento ad una rigidità che riguarda spasmi muscolari e contratture.
Così è come spesso e volentieri le persone che hanno questo tipo di problema raccontano di un dolore acuto non solo al collo ma anche alle spalle, fino ad arrivare a dei mal di testa, e ad e alle limitazioni dei movimenti delle spalle e della stessa testa.
Poi ci possono essere dei casi leggermente diversi e anche statisticamente abbastanza rari che riguardano quelle persone il cui dolore è causato dalla compressione del midollo spinale o di un nervo, e in questo caso i sintomi sono molto più gravi, e si può arrivare addirittura a problemi di equilibrio o di deambulazione, oltre che a un complessivo intorpidimento delle braccia.
Il primo passo da fare per risolvere questo problema è rivolgersi al proprio medico curante che farà una prima diagnosi in base ai sintomi anche per cercare di capirne le cause, e quindi poi per prescrivere dei medicinali che serviranno a far abbassare il livello del dolore, e soprattutto cercare di capire che tipo di percorso intraprendere per risolvere questo problema dalle fondamenta.
E per poter arrivare a questo obiettivo è chiaro che bisogna comprendere le cause o meglio i disturbi che possono provocare queste cervicali, e sono dei disturbi che in linea generale che coinvolgono non solo la colonna vertebrale, ma anche altri muscoli e tessuti presenti vicino al collo.
Quindi possiamo pensare anche una persona che in ambito sportivo ha avuto un problema di distruzione dei legamenti o contratture dei muscoli del collo o anche quelle persone che per via della loro attività professionale hanno problemi di postura scorretta prolungata, e pensiamo a quelle persone che lavorano tutto il giorno al PC.
Non bisogna prendere sottogamba il problema delle cervicali
Non bisogna prendere sotto gamba come dicevamo dal titolo di questa seconda parte questo tipo di problema e magari derubricarlo come un semplice dolore al collo che se ne andrà in autonomia perché così non è, e anzi questo approccio non ci aiuterà ad andare in profondità.
Andare in profondità poi significa nei fatti indagare in maniera più approfondita magari sottoponendo se serve ad una TAC, così come una radiografia o risonanza magnetica.
Questi approfondimenti saranno utili per diagnosticare la situazione nei dettagli e capire come intervenire per esempio rivolgendosi ad un medico fisiatra che comunque è un medico specialista in medicina fisica e riabilitativa, che saprà come aiutarci in base alla nostra situazione clinica.
E quindi a parte dei farmaci antinfiammatori che servono a tamponare al momento il problema ad esempio ci potrebbe consigliare dei trattamenti fisioterapici che ci aiutano anche a prevenire questo tipo di problematiche.